Jerome d’Ambrosio ha parlato di uno di un momento difficile che Ferrari ha dovuto affrontare in questo 2025 e che ha minato la stabilità nel team, vediamo di cosa si tratta…
Il Deputy Team Principal della Scuderia di Maranello, Jerome d’Ambrosio, ci ha tenuto a parlare del suo lavoro in Ferrari e del suo rapporto molto stretto con Frédéric Vasseur; durante la sua ultima intervista ha parlato anche in particolare di un momento complicato attraversato nel team poco tempo fa e che ha tolto attenzione dal lavoro sia in pista che fuori.
D’Ambrosio parla di uno dei momenti clou della stagione Ferrari – Credit: Getty Images
“Io e Fred ci conosciamo da 20 anni in ruoli molto diversi. Eppure, in questi mesi abbiamo avuto modo di conoscerci in modo più profondo. Vedo più lui e i miei colleghi che la mia famiglia. Ma è la vita normale in F1. Siamo due ‘racer’ e c’è fiducia reciproca. Io sono venuto qui con l’obiettivo di aiutare il team a vincere. Siamo tutti qui per questo. Il nostro approccio deve essere pragmatico ed avere chiaro in mente quale è il progetto per riuscirci”. Queste le parole pronunciate sul suo collega ed amico ai microfoni di Autoracer.it, ma andiamo a scoprire qual è stato uno dei momenti più complicati della stagione.
D’Ambrosio e quei rumours ‘infondati’
“Il rinnovo di Fred è molto importante per tutti noi. Non penso che tutti questi rumours intorno alla squadra fossero fondati, ma è vero che in qualche modo hanno un effetto sui dipendenti, che si chiedono se siano vere o no queste voci. Questo finisce per portare via energia e concentrazione ed è un peccato”. Il momento complicato riguarda proprio le voci in merito alla permanenza di Vasseur in rosso. Prima del GP del Canada, all’inizio del mese di giugno, varie testate giornalistiche hanno messo in dubbio il suo rinnovo di contratto ed il suo operato.
Ferrari non ha fatto nulla per mettere a tacere queste indiscrezioni e per questo motivo per circa due mesi questa situazione ha indubbiamente influito sul team. Anche se finalmente la questione si è risolta ed il manager francese continuerà a lavorare vestito di rosso nella speranza di tornare alla vittoria. Ed ecco la ricetta ideale per il successo secondo il Deputy Team Principal…
“Non esiste il silver bullet. Ci sono sempre step da fare e si parla molto di dettagli. Non basta comprare una nuova galleria del vento, non significa che farai una macchina vincente. In realtà ci sono cambiamenti che in una squadra di Formula 1 avvengono ogni giorno. Un esempio: domani magari ti accorgi che in un gruppo di lavoro che prende certe decisioni tecniche va aggiunta una persona o che c’è qualcos’altro che dovremmo cambiare. Queste sono cose che fanno parte del processo”. Dunque la chiave per il successo è quella della continuità e del continuo adattamento secondo il francese, sperando che a breve Ferrari possa tornare finalmente dove merita.
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Credit Copertina: Getty Images