Dopo le squalifiche ricevute in Cina, Ferrari avrebbe deciso di ‘tutelarsi’ in Giappone trovando un compromesso per non avere problemi
Ferrari ha concluso le qualifiche del GP del Giappone in quarta posizione con Charles Leclerc ed in ottava con Lewis Hamilton; proprio il sette volte campione del mondo dopo il termine della sessione ha parlato della sua prestazione e soprattutto delle scelte fatte dalla squadra nella ricerca del compromesso giusto.
Lewis Hamilton al briefing dopo le prove libere in Giappone – Credit: Scuderia Ferrari
La vettura dell’inglese in Cina aveva ricevuto una squalifica per l’eccessiva usura del plank presente sul fondo della SF-25. Un problema che Ferrari in Giappone ha cercato di ‘mascherare’ attraverso la ricerca di un compromesso, che però non permette alla vettura di esprimere il massimo del suo potenziale visto che non può viaggiare nella condizione per la quale è stata progettata.
Hamilton parla della problematica ‘altezze’
“Beh, ovviamente prestazione non abbastanza buona da parte mia. La P8 non è un granché, ma sono contento essere entrato in Q3. Semplicemente poi non ho fatto grandi giri alla fine. Stiamo andando più in alto di quanto vorremmo, ma non so se siamo tutti sulla stessa barca da questo punto di vista. Ma in particolare, ovviamente, dopo l’ultima gara, siamo un po’ più in alto di quanto vorremmo. Di solito è l’effetto domino del weekend come quello che abbiamo avuto prima”.
Proprio questo è il compromesso che abbiamo specificato fino a questo momento. La SF-25 non può viaggiare con altezze basse per non incorrere in eventuali squalifiche. Non sappiamo se questa problematica è risolvibile in tempi brevi, ma dalla prossima gara in Bahrain arriveranno i primi aggiornamenti. E questi ultimi saranno fondamentali per Ferrari nel definire quali saranno gli obiettivi della stagione.
“Charles ha fatto un giro incredibile oggi. Per me, abbiamo preso direzioni diverse con l’assetto. Io avevo molto sottosterzo e non riuscivo proprio a gestirlo durante le qualifiche. Ogni fine settimana lavoriamo duramente, è bello vedere Charles così vicino lì davanti, è molto veloce. Abbiamo scelto due assetti diversi, spero che il mio dia i suoi frutti in gara”. Queste le parole del sette volte campione del mondo a Sky Sports UK.
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Credit copertina: Scuderia Ferrari