Dentro la ‘resurrezione’ Ferrari ad Austin: ecco quale potrebbe essere l’elemento chiave che ha sbloccato la SF-25

da | Ott 21, 2025

Ferrari ha avuto una vera e propria resurrezione nel weekend ad Austin: qual è l’elemento chiave che avrebbe sbloccato la SF-25 e su cui la squadra ha apportato le dovute modifiche?

La Scuderia di Maranello arrivava ad Austin con aspettative molto basse dopo la deludente gara a Singapore che aveva visto Hamilton coinvolto in un problema tecnico con la gestione delle temperature dell’impianto frenante: Ferrari ha avuto una resurrezione anche grazie a delle modifiche mirate, ma su quale elemento in particolare?

ferrari resurrezione austin elemento

Da alcune gare Leclerc si stava lamentando di aver perso il feeling con la vettura. Probabilmente complice anche la sospensione posteriore evoluta che ha reso l’auto meno estrema ma forse anche più ‘oscillante’ in termini di performance. Per trovare la giusta finestra di funzionamento, Ferrari sta ricorrendo a tantissimi escamotage, come rivelato dal Responsabile degli Ingegneri in pista Matteo Togninalli. In un circuito dove le sconnessioni dell’asfalto hanno reso la vita difficile un po’ a tutti sulle altezze da terra da adottare, la rossa ne è uscita alla grande. Ecco su cosa avrebbero intervenuto gli uomini di Maranello.

Il possibile riferimento di Leclerc alle modifiche sul differenziale

Dal problema del ‘ride height’ l’estrazione della performance è stata ricercata nelle impostazioni meccaniche della macchina. In Ferrari, come ipotizzato nell’analisi di Federico Albano, pare abbiano lavorato molto sui freni per trovare la quadra sia per le temperature che per la gestione gomme, ma anche sul differenziale. Quest’ultimo elemento è spesso sottovalutato ma che può avere un apporto enorme sul rendimento della vettura in pista. Il componente in questione tende a cambiare la rotazione della monoposto, gestione sulle temperature delle gomme e miglioradattamento del comportamento della vettura allo stile di guida del pilota“. Nell’intervista post qualifiche negli USA proprio Leclerc ha accennato a qualcosa di simile.

C’è qualcosa di più specifico che ho cambiato da parte mia, che ha migliorato un po’ il mio stile di guida. Probabilmente ha aiutato. Da qualche gara facevo fatica a guidare questa macchina con i nuovi pezzi. Oggi penso di aver trovato qualcosa. Abbiamo fatto piccoli passi a destra e sinistra, soprattutto con una nuova cosa con cui ho giocato oggi“. Come svelato dal monegasco, il lavoro svolto durante la Sprint è stato chiave, con numerosi test al volante che hanno aiutato il team a capire come intervenire sulla SF-25.

ferrari resurrezione austin elemento

Da sottolineare il primo stint su gomma morbida di Leclerc. Unico a gestirla in maniera perfetta. Hamilton ha avuto qualcosa da ridire sulla strategia ma il quarto posto era l’unico risultato possibile per lui. Ferrari potrà ripetere il risultato già in Messico? Difficile visto che ci sono molte differenze con la pista texana ma chissà. Vasseur ha chiarito che la rossa ha un vantaggio su Red Bull e Mercedes per la lotta al Costruttori ma che dovrà sfruttarlo bene.

LEGGI: Helmut Marko omaggia Leclerc con un regalo particolare dopo la ‘difesa’ su Verstappen

Seguici sui tutti i nostri social: TikTok – Instagram – X

Credit Copertina: Scuderia Ferrari