GP d’Arabia Saudita | FP1: Come si è comportata la SF-25 nelle prime libere? I ‘segnali’ dalla pista da parte di Ferrari

da | Apr 18, 2025

L’analisi del lavoro svolto da Ferrari durante le FP1 del GP d’Arabia Saudita, con una SF-25 che potrà insidiare le prime posizioni questo weekend?

Ferrari ha concluso le FP1 del GP d’Arabia Saudita in terza posizione con Charles Leclerc (+0.070 da Gasly) ed in nona con Lewis Hamilton (+0.576); ecco l’analisi del lavoro svolto dalla Scuderia di Maranello ed il comportamento mostrato dalla SF-25.

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Leclerc all’uscita dei box del tracciato di Jeddah – Credit: Scuderia Ferrari

Specifichiamo innanzitutto che in Arabia sono stati confermati gli aggiornamenti introdotti in Bahrain. Per questo gran premio, i tecnici hanno solamente optato per un piccolo cambiamento all’ala posteriore, che rimane perlopiù uguale a quella delle prime tre gare ma con una piccola modifica al flap mobile per ridurre la resistenza all’aria (drag). Per il resto, la SF-25 non ha presentato ulteriori modifiche.

Il lavoro effettuato da Ferrari nelle FP1

Ferrari è scesa in pista ad inizio sessione con gomme medie, come gli altri top team. Una particolarità sta nel fatto che per i primi due giri lanciati sia Hamilton che Leclerc hanno effettuato i loro tentativi senza usare il DRS. Il bilanciamento della vettura in questa prima fase è sembrato buono, ma con una certa instabilità della vettura a centro curva.

Il lavoro è poi proseguito con gomme morbide ed anche in questo caso dagli onboard non sono emerse criticità di bilanciamento. Anche se è da evidenziare sempre un difetto di carenza di rotazione, soprattutto in ingresso e percorrenza dell’ultima curva. In queste prime fasi Hamilton è sembrato avere meno feeling di Leclerc con la SF-25. Anche se dobbiamo specificare che Ferrari ha effettuato un lavoro comparativo tra i due piloti, che hanno usato differenti configurazioni di ala posteriore e beam wing.

Il programma è poi proseguito con una piccola simulazione gara con le gomme medie utilizzate nel corso del primo stint. McLaren è sembrata avanti rispetto agli inseguitori, tra cui Ferrari, Red Bull e Mercedes ma è impossibile trarre dai valori assoluti non conoscendo quantitativo di carburante e modalità di motore.

Inoltre le condizioni sono diverse rispetto a quelle vedremo nelle FP2, che si svolgeranno nello stesso orario di gara. Per avere delle idee più chiare bisognerà dunque aspettare le seconde prove libere che inizieranno alle 19:00.

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 Credit copertina: Scuderia Ferrari