Ferrari reagisce nelle FP3 valide per il GP d’Austria, mostrando un potenziale fino a questo momento inespresso; in qualifica si potrà lottare per un qualcosa di importante? Le previsioni…
Ferrari ha terminato le FP3 del GP d’Austria in quarta posizione con Charles Leclerc (+0.250 da Lando Norris) ed in quinta posizione con Lewis Hamilton (+0.466). Ma andiamo a vedere cosa è successo nell’ultima sessione di prove libere ed il miglioramento messo in evidenza da Ferrari.

Leclerc in pista durante le FP3 in Austria – Credit: Scuderia Ferrari
La giornata di venerdì durante la quale si sono svolte le prime due prove libere del weekend non hanno mostrato grandi cambiamenti prestazionali nonostante l’introduzione di un nuovo fondo. La Scuderia di Maranello probabilmente ha voluto mettere da parte l’aspetto prestazionale per studiare a fondo il nuovo elemento. Ma in questa terza sessione di prove libere andrà cercata necessariamente la velocità pura in vista delle qualifiche. Sappiamo che il giro veloce è il difetto principale della SF-25 e vediamo se con il primo aggiornamento ‘correttivo’ cambierà qualcosa soprattutto in questo senso.
Il passo avanti di Ferrari nelle FP3 del GP d’Austria
Durante la prima giornata di prove Leclerc ed Hamilton montavano due configurazioni di ala posteriori differenti: il primo una più scarica ed il secondo una più carica. Sabato invece Ferrari ha optato per un’unica configurazione più scarica, quella che aveva inizialmente utilizzato il pilota monegasco. Il lavoro della Scuderia di Maranello è iniziata con gomme soft per la simulazione qualifiche. Da notare subito come la SF-25 non sia semplice da guidare, soprattutto in curva 1 e 3, dove erano emersi problemi anche al venerdì. Complessivamente il comportamento della vettura è sembrato alquanto nervoso, soprattutto nelle curve prima citate. Inoltre entrambi i piloti del Cavallino non sono riusciti subito a far segnare un buon tempo visto il fattore traffico, che sarà cruciale anche in qualifica.
Dopo alcune modifica (al retrotreno per quanto riguarda Hamilton), i due alfieri ‘rossi’ sono tornati in pista con la medesima mescola del primo stint. Leclerc ha migliorato bene il proprio tempo con gomma usata. mentre invece Hamilton no. Per quanta riguarda lo stint finale, Ferrari è riuscita a migliorarsi bene con gomma soft nuova sfruttando l’extragrip dello pneumatico Pirelli, soprattutto con il pilota monegasco. Anche Hamilton si è migliorato, piazzandosi a due decimi dal compagno di squadra. Le sensazioni non sono parse negative dopo questa ultima sessione e vediamo le previsioni in vista del pomeriggio.
Le previsioni in vista delle qualifiche del GP d’Austria
Ovviamente le favorite in vista delle qualifiche restano le McLaren, finora padrone del campionato. Ma il risultato non sarà scontato nonostante il divario che i ‘papaya’ hanno dimostrato sugli altri. Visto che il Red Bull Ring è un tracciato breve e probabilmente ci si giocherà il miglior tempo sui millesimi. Nell’ultima sessione di prove libere Ferrari è cresciuta sul giro veloce e potrebbe essere ritrovarsi nel pacchetto sia con Red Bull che Mercedes. Con quest’ultima che finora non ha brillato sul giro secco.
La Scuderia di Maranello dovrà fare lo step in avanti nelle qualifiche che è mancato fino a questo momento per ovviamente avere maggiori possibilità anche in gara. Quindi attenzione alle vetture avanti, ma anche a quelle indietro, visto che in Austria tutto è possibile vista la configurazione del circuito.
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Credit Copertina: Scuderia Ferrari
