Charles Leclerc ha parlato del terzo posto ottenuto nelle qualifiche del GP del Brasile, con un completo ribaltamento delle prestazioni della SF-25: cosa ha svelato il monegasco
Il pilota monegasco ha commentato il terzo posto delle qualifiche del GP del Brasile: i cambiamenti sull’assetto hanno dato i loro frutti, ecco cos’ha svelato Leclerc durante le interviste.
Il Cavallino Rampante era uscito dalla gara Sprint con un umore decisamente negative. Leclerc aveva infatti annunciato “un problema su entrambe le vetture e non riusciamo a spiegare bene cosa stia succedendo. Stiamo perdendo molto tempo sul giro in rettilineo”. Mentre Hamilton, più in difficoltà, aveva puntato il dito contro lo stesso difetto: “la nostra velocità massima è davvero bassa, ecco perché non riusciamo a sorpassare”. Ferrari ha quindi provveduto a cambiare l’ala posteriore montando una specifica leggermente più scarica e intervenendo sulle altezze e sulle impostazioni riguardanti il pacchetto sospensivo. Qualcosa che ha funzionato molto bene per Charles, meno per il sette volte campione che ha concluso in tredicesima posizione.
Leclerc: “Ottimi giri in Q2 e Q3”
“Abbiamo fatto ottimi giri in Q2 e poi in Q3. Siamo tutti così vicini che bastano pochi centesimi per passare dal disastro al positivo. Ho messo tutto insieme ed era cruciale riuscirci. Eravamo davvero al limite, ma sono soddisfatto al termine di un weekend difficile”. Un Leclerc quindi molto contento del lavoro svolto dal team di Maranello dal suo lato del box. Ancora una volta però il #16 ha mostrato tutto il suo talento e la sua classe in una giornata che non era affatto semplice. Nelle ultime tre qualifiche il monegasco non è mai uscito dalla top 3, sottolineando quanto una buona SF-25 gli basti per compiere weekend spaziali.
Davanti a lui in seconda piazza domani scatterà Kimi Antonelli, pilota Mercedes. George Russell invece parte sesto. Contenere il distacco per restare aggrappati alla seconda posizone nel mondiale Costruttori è l’obiettivo primario. Ovviamente però Leclerc sa bene quanto una vittoria sarebbe bella, anche per non chiudere a digiuno questa stagione. Ci vorrà sicuramente un po’ di fortuna. Con il meteo che potrebbe mescolare molte carte.
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Credit Copertina: Scuderia Ferrari