Leclerc ha parlato del risultato ottenuto da Ferrari in Giappone; la sua faccia “parla chiaro”, ecco le sue aspettative per le prossime gare.
Il pilota monegasco è arrivato in quarta posizione nel GP del Giappone, ma questo era il massimo risultato che avrebbe potuto ottenere; la faccia e le parole di Leclerc esprimono tutta la sua frustrazione e disappunto per la situazione attuale in Ferrari.

Le parole di Leclerc dopo il GP del Giappone – foto: Scuderia Ferrari
Nella giornata di ieri, in casa Ferrari, ci si augurava una gara asciutta per comprendere meglio e racimolare altri dati sulla SF-25. Oggi abbiamo visto una vettura molto distante dalle posizioni di vertice e che appare anche dietro Mercedes come stato di forza. Leclerc ha fatto del suo meglio per mantenere la quarta posizione, ma i limiti della macchina sono evidenti. La faccia e le parole del monegasco, intervistato ai microfoni di Sky Sport F1 Italia, non sono un buon segnale per il futuro.
Leclerc: “Fa male vedere che finiamo quarti anche se facciamo tutto perfetto”
“Non sono mai soddisfatto, tranne quando vinco. L’unica soddisfazione del weekend è che non c’era più niente da fare. Il bilancio che ho trovato venerdì è stato confermato positivo, ma questo non cambia molto da dove siamo”.
“Ho le idee ben chiare di quello che voglio fare per sentirmi a mio agio. Così però non mi fa sorridere perché quando facciamo tutto perfetto, come abbiamo fatto oggi, fa male vedere che finiamo quarti e con il passo che non ce n’è di più. Quando ce la metti tutta che sai che come squadra non potevi fare meglio e che vedi che ci mancano due/tre decimi rispetto alla McLaren e dalla Red Bull che sono gli stessi di quelli in qualifica”.
La faccia del monegasco nel post-gara parla chiaro. Sappiamo quanto gli occhi di Charles parlino quasi più delle parole ma stavolta la delusione è incontenibile. Anche dopo aver massimizzato il possibile il 16 non può essere soddisfatto di un quarto posto. Leclerc crede che il distacco sia ancora colmabile ma il tempo passa e gli avversari cominciano a scappare. Le aspettative sono state certamente ridimensionate rispetto ai test in Bahrain. Verso la prossima gara, che si terrà proprio a Sakhir, Leclerc arriverà lì con una visione molto diversa…
“Sì il gap è riducibile. Come ho detto sempre qualsiasi sia il punto di partenza di questo anno dobbiamo sempre guardare avanti e provare a fare piccoli passi avanti nella giusta direzione. Diciamo che come inizio non è stato un granché dopo le due prime gare però questo è. Abbiamo massimizzato il potenziale. Però non possiamo essere essere contenti che quello ci porta in quarta posizione. Spero che avremo un po’ più di performance in Bahrain, ma io vado lì con una visione molto diversa dei test”.
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Credit copertina: Scuderia Ferrari
