Lewis Hamilton ha commentato il lavoro di Ferrari nelle libere del GP del Giappone, con l’ammissione di un particolare sulla SF-25…
Il 7 volte campione del mondo ha parlato di quanto accaduto nelle prime due sessioni di prove libere del GP del Giappone; ecco il racconto di Hamilton sul lavoro svolto da Ferrari, con una particolare ammissione sulla SF-25.
Hamilton mentre si prepara ad uscire dal box durante le FP2 – foto: Scuderia Ferrari
Come vi abbiamo raccontato, la Scuderia di Maranello ha potuto svolgere il suo programma senza alcun intoppo. Ovviamente non tutto è andato secondo i piani a causa delle numerose bandiere rosse durante le FP2. Ferrari è scesa in pista con un assetto che sembra discreto per il tracciato di Suzuka, ma la McLaren sembra per ora irraggiungibile. Ci sarà bisogno che la vettura migliori da oggi a domani, quanto dovranno essere disputate le qualifiche. Ci sono diverse variabili che potrebbero favorire o meno Ferrari, come il vento o il cambiamento delle condizioni meteo. Ecco il commento di Hamilton ai microfoni dei media dopo la seconda sessione.
Hamilton: “Al momento non siamo i più veloci”
“È stata una giornata davvero bella, questa pista è fantastica. Non smette mai di stupirti quando sali su questo circuito e inoltre abbiamo una folla incredibile qui questo fine settimana. Il supporto per la Ferrari è, è la prima volta che lo vediamo così..” Curioso notare come Lewis sembri ancora stupito ed entusiasta di vestire rosso nonostante sia già la sua terza gara in Ferrari.
“Ma in generale le sessioni sono andate bene. E’ un po’ preoccupante vedere l’incidente alla prima curva, sono contento di vedere che sta bene [Doohan]. E’ piuttosto ventilato quindi le raffiche soffiano da questa parte, contrario nelle esse ed è allora che la pista è più veloce. Ci sentivamo benissimo, abbiamo completato tutto il programma, dobbiamo ancora migliorare le nostre prestazioni, al momento non siamo i più veloci, ma penso che questa sia una buona base di partenza“.
E’ un Hamilton comunque positivo al termine del venerdì nella terra del Sol Levante. Il 7 volte campione del mondo sta ancora cercando di imparare il metodo di lavoro del team durante il weekend. Inoltre durante le sessioni si può notare come chieda al suo ingegnere di pista, Riccardo Adami, di segnalargli dove migliorare. Si spera che il Cavallino Rampante possa fare quel salto di qualità necessario per essere almeno seconda forza.
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Credit copertina: Scuderia Ferrari