L’analisi di Vasseur sulla situazione Ferrari dopo la prima giornata di prove libere a Monza ed il paragone con gli altri su un aspetto cruciale questo weekend
Il fine settimana per Ferrari non è iniziato in maniera negativa, anche se nel corso della seconda sessione di prove libere sia Leclerc che Hamilton hanno lamentato delle difficoltà riguardo la guidabilità della vettura; Vasseur ha spiegato cosa è successo e rassicurato i Tifosi per quanto riguarda la situazione in vista delle qualifiche di Monza.

Vasseur analizza la situazione Ferrari dopo le libere di Monza – Credit: Getty Images
Soprattutto nel corso della seconda sessione di prove libere abbiamo potuto osservare una SF-25 altalenante per quanto riguarda il passo gara. Anche Leclerc ha parlato di questo aspetto, che tuttavia non dovrebbe rappresentare un problema visto che Ferrari sa dove andare a lavorare nello specifico. E ciò lo ha ribadito con convinzione anche il team principal del Cavallino Rampante.
Vasseur: “Siamo stati troppo aggressivi…”
“Rispetto alla scorsa settimana abbiamo fatto un bel passo avanti. Stamattina è andato tutto molto bene, invece questo pomeriggio abbiamo faticato di più. Ma sappiamo il perché. Non dobbiamo trarre conclusioni del venerdì, perché i risultati di oggi dipendono dalle mappature del motore, dai carichi di benzina. Noi dobbiamo concentrarci su noi stessi per trovare l’assetto giusto per domani. Ma, sino a ora, tutto bene”. Queste le parole del manager di Dravéil ai microfoni di Sky Sport F1 al termine del venerdì. Come già ribadito il francese non ha mostrato alcuna preoccupazione riguardo la situazione e spiegato anche da dove provenivano le difficoltà avute nel corso della seconda sessione di prove libere.
“Siamo stati un po’ aggressivi nel complesso e forse abbiamo esagerato. Però cerchiamo di ottimizzare tutto stasera, abbiamo tempo per analizzare ogni aspetto. Ma rispetto agli altri non abbiamo fatto qualcosa di estremo con l’ala. E’ più questione dei piloti che devono trovare il limite anche per avere una macchina più semplice da guidare. Poi a Monza è facile fare errori. Con un minimo errore finisci in ghiaia. Devi trovare il compromesso per evitare che succeda. Dobbiamo adattarci a un carico molto basso e anche i punti di frenata possono essere critici. Dobbiamo abituarci. E’ il primo giorno a Monza e lavoreremo durante la notte, domani saremo a posto”.
Dunque Ferrari nel corso del venerdì è andata alla ricerca del limite per provare a dare il tutto per tutto nel gran premio casalingo. La Scuderia di Maranello ha riposto molte speranze in questo appuntamento, anche se sarà difficile spodestare una McLaren finora padrona. Ed anche Red Bull e Mercedes non scherzano, quindi sarà tutto da vedere…
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