Nelle FP2 del GP di Las Vegas non sono mancati colpi di scena, con Leclerc costretto a fermarsi per un problema alla sua vettura; l’analisi della sessione da parte di Ferrari
Ferrari ha completato le FP2 del GP di Las Vegas in terza posizione con Charles Leclerc (+0.161 da Lando Norris) ed in decima con Lewis Hamilton (+0.525). Andiamo ad analizzare cosa è successo nella seconda sessione di prove libere ed il problema avuto da Leclerc.

Leclerc in pista durante le FP2 del GP di Las Vegas – Credit: Scuderia Ferrari
La prima sessione di prove libere ci ha mostrato una Ferrari abbastanza in forma sul tracciato americano. Tuttavia non è stato possibile dare un valutazione alla prestazione viste le condizioni di pista sporca e che hanno inevitabilmente mascherato i valori in pista. I tecnici hanno optato per un’importante novità in questa sessione. Sulla vettura di Hamilton è stata montata l’ala estrema di Monza, non utilizzata nel corso della prima sessione. Mentre invece Leclerc ha mantenuto quella leggermente più carica e con la quale si è trovato molto bene nelle FP1. Dunque Ferrari ha deciso per un lavoro di comparazione per poter prendere infine la decisione migliore in vista delle fasi cruciali del weekend.
Cosa è successo nelle FP2 di Las Vegas
Poco prima dell’inizio della sessione ha piovuto sul tracciato di Las Vegas, quindi i piloti hanno trovato condizioni di pista ‘green’. Per questo particolare motivo i primi tempi messi in evidenza si sono dimostrati molto alti rispetto a quelli della prima sessione di prove libere. Ferrari è scesa in pista con mescola media nuova, quella gialla, montata sulle vetture di entrambi i piloti. La pioggia ha rimescolato i valori in campo, con McLaren e soprattutto Mercedes che sembrano essere tornate nella partita. Ferrari sembra essere sempre lì, con una vettura che almeno in queste prime fasi è sembrata più instabile rispetto a quella vista nelle FP1. Nonostante ciò dopo la prima mezz’ora Leclerc ha messo al segno il miglior tempo del primo stint, con Hamilton quinto a circa cinque decimi dal compagno di squadra.
Il lavoro è poi proseguito con mescola morbida nuova per lavorare sulla preparazione qualifiche. I piloti hanno realizzato solamente pochi giri visto una bandiera rossa che ha interrotto la sessione. In generale in questa fase nessuno si è migliorato di netto viste le difficili condizioni della pista. Visto un problema alla pista i piloti sono tornati in pista solamente per gli ultimi sei minuti della sessione. La bandiera verde è durata meno di tre minuti visto che Leclerc è stato costretto a fermarsi ai margini della pista visto un problema al cambio della sua SF-25. Di conseguenza, sessione finita.
Le speranze di Ferrari al GP di Las Vegas
Se l’intenzione era quella di avere le idee più chiare nel corso di queste FP2, il risultato è esattamente il contrario di quello che volevano. La pioggia ha rimescolato i valori in campo. In condizioni di pista green sono riemerse Mercedes e soprattutto McLaren, che sembrava molto in difficoltà al termine della prima sessione di prove libere. Possiamo definire la prestazione di Ferrari positiva, nonostante la SF-25 si è dimostrata leggermente meno a suo agio in queste condizioni. Stessa cosa per quanto riguarda Red Bull. Dunque cosa aspettarsi in vista del sabato? Non lo sappiamo, l’unica certezza è che bisognerà adattarsi il più velocemente alla pista vista anche l’incognita pioggia che potrebbe incombere a Las Vegas.
LEGGI: Ferrari, Massa ottiene il suo primo trionfo in merito allo scandalo ‘Crashgate’! Il titolo 2008 può ora essere suo?
Seguici sui tutti i nostri social: TikTok – Instagram – X
Credit copertina: Getty Images
