Fréd Vasseur ha annunciato una problematica che quasi certamente limiterà la Ferrari SF-25 nel GP del Messico: ecco di cosa si tratta e le parole del Team Principal
Il manager di Draveil ha raccontato del lavoro svolto dal team per arrivare pronti nelle qualifiche del GP del Messico: la seconda e terza posizione soddisfa tutto il team ma c’è un’importante problematica da non sottovalutare e che limiterà le prestazioni della Ferrari secondo Vasseur.
Leclerc, Togninalli e Vasseur – foto: Getty Images
Ferrari sembra improvvisamente risorta. La gara di Austin ha mostrato una vettura competitiva sia in qualifica che sul passo gara. Il podio di Leclerc e il quarto posto di Hamilton non erano arrivati per caso. La rossa sta lavorando su alcune aree della monoposto per estrarre maggior potenziale, con un assetto decisamente performante. L’esecuzione arriva soltanto se la macchina lavora bene, altrimenti c’è poco da fare. Ovviamente è positivo che il team italiano sia seconda forza in Messico ma bisogna tenere i piedi per terra. Vasseur ha infatti già annunciato che la SF-25 potrebbe soffrire di più rispetto ai rivali una determinata problematica. Le sue parole a Sky Sport F1.
Vasseur: “Essere primi a curva uno darà un vantaggio importante”
“Se chiedi ad uno stratega ti dirà che preferisce partire P2-P3 in Messico. Io avrei preferito comunque P1 per la soddisfazione che ti da. Essere in prima posizione alla prima curva però darà un vantaggio importante e permetterà anche di dover gestire meno, e fare meno Lift&Coast. Se sei dietro una vettura, diventa difficile gestire le temperature. Il fattore più importante può essere la scia, visto che c’è un lungo tratto di pista ad andare verso curva 1. Pensiamo prima a curva 1, e poi andiamo avanti passo dopo passo. I piloti hanno fatto un ottimo lavoro oggi e adesso vedremo cosa possiamo fare domani”.
Il lungo rettilineo che porta a curva uno è spesso stato uno svantaggio per chi parte primo. La scia gioca un ruolo fondamentale. Leclerc è secondo e partirà dal lato sporco, mentre Hamilton è terzo e potrà seguire sin dai primi metri la McLaren di Norris per avere un buon traino verso la prima staccata. Il monegasco, insieme al pilota ‘papaya’, ha una gomma morbida nuova a disposizione. Vasseur è contento di questo risultato ma non vuole sbilanciarsi. Ovviamente l’obiettivo deve essere la vittoria ma i problemi di temperature ai freni potrebbero costringere i due ‘rossi’ ad alzare prima il piede in frenata per smaltire il calore. Il LICO tornerà quindi ad essere un fattore decisivo per Ferrari, sperando che non limiti del tutto le chances di trionfo.
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Credit Copertina: Scuderia Ferrari