GP Olanda | Hamilton diverso dal solito davanti alle telecamere: “Positivo mi sia girato due volte nelle libere ed ecco il perché…”

da | Ago 29, 2025

Per Hamilton la prima giornata di prove libere valide per il GP d’Olanda non si è rivelata particolarmente entusiasmante, anche se il britannico ha voluto evidenziare il ‘positivo’…

Alla vigilia ci si aspettava una Ferrari più in difficoltà rispetto agli ultimi appuntamenti, anche se la Scuderia di Maranello si è ritrovata nella terra di nessuno, soprattutto nella prima sessione di prove libere del GP d’Olanda (ma aspettiamo domani per emettere giudizi); Hamilton si è detto abbastanza contento della giornata, nonostante due testacoda che non sono tipici del sette volte campione del mondo.

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Hamilton in pista sul tracciato di Zandvoort – Credit: Scuderia Ferrari

Ferrari è ancora al lavoro per trovare il giusto funzionamento della sospensione posteriore evoluta. Nonostante la pausa estiva sembra ci sia ancora lavoro da fare in merito e lo si può evidenziare nell’instabilità di cui ha parlato proprio Hamilton riferendosi alla sua SF-25. Ci sarò dunque molto lavoro da fare in vista delle qualifiche, sperando che il distacco dalla testa non sia quello intravisto al venerdì.

Hamilton dopo le libere olandesi: “Ho spinto troppo…”

“Non è stata una giornata pessima. Penso che stessimo facendo progressi. Ovviamente siamo piuttosto lontani dalla P1, molto più del solito. Il primo giro è stato abbastanza buono, ma da lì in poi è stata un po’ dura. Abbiamo fatto qualche progresso durante la pausa pranzo, quindi penso che siamo migliorati, ma siamo ancora un bel po’ indietro, quindi abbiamo del lavoro da fare durante la notte”. Effettivamente Ferrari è migliorata dalla prima alla seconda sessione di prove, anche se il distacco di otto-nove decimi dalla testa è ancora troppo ampio.

“Penso che prima del testacoda avessi circa un decimo di vantaggio, e poi ho un altro decimo e mezzo all’ultima curva. Quindi devo fare dei miglioramenti lì. Poi dobbiamo lavorare un po’ sull’assetto, quindi penso che per quanto riguarda il ritmo, per qualche motivo, dove siamo, non so davvero come faremo a trovare 8 decimi. Non lo so davvero, ma faremo del nostro meglio, ne sono sicuro. Penso che nel primo caso stessi semplicemente spingendo troppo. Credo che alla fine… la qualità di guida non sia quella che vogliamo, quindi la macchina è piuttosto imprevedibile. Nel secondo, ho toccato l’erba e ho avuto uno schiocco. Quello è stato… spingere troppo, il che è positivo, immagino. Sì, spero di non averne più”.

Dunque Hamilton ha affermato di essersi girato per ben due volte vista la volontà di comprendere il limite della vettura. Questa può rappresentare la strada giusta per appunto cercare il limite per spingere di più, dunque non consideriamo questo aspetto negativo a priori. E soprattutto aspettiamo sabato e domenica, dove si farà la differenza.

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Credit Copertina: Getty Images