Il podio di Leclerc in Arabia Saudita è arrivato grazie alla sua bravura ma anche per via di un prezioso contributo fornito da Hamilton.
Nonostante un’altra gara al di sotto delle aspettative, Hamilton ha in qualche modo fornito un prezioso contributo a Leclerc in Arabia Saudita, permettendo al compagno di squadra di ottenere il podio.
Norris mentre tenta di superare Hamilton in Arabia Saudita – foto: F1
Il 7 volte campione del mondo non ha certamente avuto vita facile sul circuito di Jeddah, accusando 30 secondi di distacco nei confronti di Leclerc. Un distacco enorme per un pilota del suo calibro. Nonostante ciò però il n.44 ha fornito un importante aiuto al monegasco, il quale ha ottenuto il primo podio stagionale. Scopriamo il perché.
Hamilton ha tenuto Norris a bada per 3 giri, 1.8 secondi che hanno fatto la differenza per Leclerc
L’inglese ha concluso in settima posizione, alle spalle delle due Mercedes. Ma c’è stato un episodio durante la gara in cui Hamilton ha mostrato tutta la sua classe e il suo talento. Tra il giro 14 e 16 Norris aveva infatti rimontato dalla decima piazza, portandosi alle spalle di Lewis. Il pilota McLaren sferra il primo attacco nell’ultima curva, mettendosi momentaneamente davanti. Lando ha però commesso un errore non considerando che la linea del DRS legato al rettilineo principale è situata dopo. In questo modo il Sir ha potuto risuperarlo prima della staccata di curva 1. Lo stesso identico scenario si ripete nel giro successivo, dove Norris commette il medesimo sbaglio mostrando poca intelligenza in quella fase di gara.
The fact that Norris fell for Lewis’s DRS bait twice needs to be studied
pic.twitter.com/31F6CQ8t8l— ً (@tsimiks) April 20, 2025
Soltanto alla tornata 16 il ferrarista viene superato, lasciando andare la vettura papaya. Questi giri sono però stati fondamentali per la conquista del podio da parte di Leclerc. In quel frangente si stima che Norris abbia perso circa 1.8 secondi nel totale del suo ritmo in gara. Il distacco del britannico da Leclerc a fine gara si attesta su 1 secondo netto. La difesa, l’esperienza e il talento di Hamilton hanno fatto la differenza. Anche in un momento in cui sembra tutto buio per lui.
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Credit copertina: Scuderia Ferrari