Anche Lewis Hamilton ha risposto alle critiche lanciate da John Elkann, con una battuta: “Spero sempre di fare…” e poi svela se il post pubblicato era una risposta diretta alle parole del Presidente; ecco le sue dichiarazioni alla vigilia del GP di Las Vegas
Il sette volte campione del mondo ha risposto all’attacco lanciato da Elkann nelle scorse settimane, in cui invitava i piloti a parlare meno e pensare a guidare meglio: Hamilton fa una battuta ma poi si sofferma su quanto detto dal Presidente e sul rapporto personale con lui.

Ancora una volta i piloti devono affrontare le polemiche che si scatenano su Ferrari quasi ogni settimana. Leclerc ha già detto la sua, affermando che è d’accordo con le dichiarazioni di Elkann per un motivo ben preciso. Ora anche Hamilton ha voluto chiarire la situazione. Il sette volte campione ribadisce il suo impegno ma risponde al Presidente anche con una battuta. Ecco le sue parole ai media alla vigilia del GP di Las Vegas.
Hamilton: “Ci sentiamo più volte a settimana. Se c’è qualcosa su cui concentrarmi è…”
“Parlo con John ogni settimana, abbiamo un rapporto incredibile. So quali sono le intenzioni di John. Ci sentiamo a volte più volte a settimana, quindi ci siamo sentiti diverse volte dalla scorsa settimana. La passione non è scomparsa dal nostro team, abbiamo una grande montagna da scalare ma vogliamo concludere la stagione in modo positivo“. In riferimento alle parole di Elkann dove l’invito era di parlare meno, il sette volte campione ha risposto con una battuta: “Spero sempre di fare meno interviste”.
Poi ha proseguito parlando del lavoro che il team continua a fare nonostante i risultati di questa stagione non siano stati esaltanti. Hamilton sa bene inoltre che la rossa ha sempre i riflettori puntati addosso, con quasi sempre accezioni negative da parte dei media: “No, a parte gli scherzi, penso che tutti noi dobbiamo fare la nostra parte. C’è così tanta passione in questa squadra, in ogni membro di questa squadra. Sono estremamente grato per gli sforzi straordinari che ogni persona in fabbrica continua a compiere settimana dopo settimana. Sapendo che la squadra è la Ferrari, riceve sempre molta attenzione, e non sempre in modo positivo“.
Infine il Sir ha anche chiarito come il suo post pubblicato su Instagram dove affermava: “Sostengo la mia squadra. Sostengo me stesso. Non mi arrenderò. Né ora, né allora, né mai“. Quasi tutti lo avevano interpretato come una risposta diretta al Presidente ma in realtà non è così. Hamilton però crede di non doversi concentrare ancora di più sul lavoro in Ferrari, quanto dal riuscire a staccarsi un po’ perché è un pensiero costante.
“In realtà non è stata una reazione, non l’avevo nemmeno visto, l’ho pubblicato e stavo volando. È stato quando sono tornato a casa e ne ho sentito parlare, quindi non è stata una reazione. Questo risale al fine settimana. Mi sveglio pensando alla Ferrari, mi addormento pensandoci, e ci penso anche nel sonno. Quindi, se c’è una cosa su cui devo concentrarmi, è la mia capacità di staccare di più. Quest’anno è stato molto difficile. Probabilmente è l’anno più impegnativo che abbia mai avuto. Supporto questa squadra al 100%. So che quando avremo sistemato tutto, sarà fantastico, e non vedo l’ora che arrivi quel momento perché sarà fantastico vedere cosa scriverete dopo, e credo davvero che accadrà.”
LEGGI: Leclerc commenta l’attacco di Elkann per la prima volta e rivela: “John mi ha chiamato prima…”
Seguici sui tutti i nostri social: TikTok – Instagram – X
Credit Copertina: Scuderia Ferrari
