La Voce del Tifoso | Horner, la presidenza Ferrari sapeva del suo licenziamento? E per questo Vasseur ed il rinnovo…

da | Lug 9, 2025

Il licenziamento di Horner e l’attesa per il rinnovo di Vasseur possono essere collegati tra di loro? Le ipotesi sul tentennamento della presidenza Ferrari

Nel corso dell’ultimo mese sono arrivate numerose indiscrezioni sul conto di Fréd Vasseur; in primis il francese è in scadenza di contratto al termine del 2025 e ciò è una notizia certa, poi alcune testate di rilevanza nazionale hanno già affermato che alla fine della stagione farà le valigie per far spazio ad Antonello Coletta, artefice delle vittorie nel WEC; fino a questo momento la presidenza Ferrari ha fatto silenzio sull’argomento (anzi ha preso tempo), ma quest’attesa può essere legata ad una possibile conoscenza della situazione Horner-Red Bull?

“Lui è il Team Principal. È luglio, abbiamo tempo. Stiamo discutendo. Siamo con Fred, adesso abbiamo appena pranzato insieme“. Queste le uniche parole sull’argomento pronunciate da un personaggio ai vertici di Ferrari, l’amministratore delegato Benedetto Vigna. Parole che però non chiariscono assolutamente nulla e fanno dubitare. Visto che la prossima stagione sarà fondamentale visto il cambiamento regolamentare più grande della storia ed al momento non si sa ancora chi ci sarà al capo della Ferrari.

Horner potrebbe scatenare un possibile effetto domino

Nessuno si aspettava il licenziamento di Horner dalla Red Bull, almeno non adesso. C’era stata un avvisaglia all’inizio del 2024 in seguito al famoso “Horner-gate”. Ma alla fine sembrava tutto risolto ed in ordine. Ma evidentemente non è stato così e probabilmente l’ex-team principal della scuderia di Milton Keynes ha pagato alla fine per questa questione ed anche per il fatto di non esser stato in grado di dare a Max Verstappen una vettura competitiva per giocarsi il titolo mondiale. Che ormai si avvia inevitabilmente sulla via di McLaren, che questa stagione ha dimostrato di essere sopra tutti.

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Christian Horner assieme a Fréd Vasseur – Credit: Getty Images

Ovviamente questa partenza inaspettata e sorprendente potrebbe far gola a molti. Christian Horner rappresenta uno gli uomini più vincenti all’interno dell’ecosistema della Formula 1 moderno. Ha preso in mano Red Bull nel 2005, agli inizi della sua storia nella massima categoria automobilistica mondiale, e l’ha portata man mano assieme all’aiuto di Adrian Newey sul capo del mondo. Con lui la scuderia austriaca ha vinto complessivamente 14 titoli mondiali, 8 piloti che portano il nome di Max Verstappen e Sebastian Vettel e 6 costruttori. Dunque stiamo parlando di un personaggio che sa perfettamente come creare una squadra vincente e Ferrari, ci sta facendo un pensierino?

Horner-Ferrari, una possibilità concreta?

Alla fine di maggio era arrivata un’indiscrezione secondo la quale la presidenza Ferrari avrebbe contattato Christian Horner per portarlo in Ferrari. Tuttavia in quel caso la fumata si colorò di nero. Pochi giorni dopo il manager britannico smontò le presunte indiscrezioni affermando il suo desiderio di rimanere in Red Bull a vita. In poche parole, offerta respinta. Tuttavia solamente dieci giorni dopo sono iniziate ad arrivare le prime voci sul futuro di Vasseur in Ferrari. Con quest’ultimo che non aveva ancora rinnovato e con il suo contratto che sarebbe scaduto alla fine del 2025.

Ci si aspettava una risposta da parte dei vertici di Ferrari per tranquillizzare l’ambiente, che tuttavia non è arrivata. Dunque a partire da questo momento in poi sono iniziati i primi dubbi sulla permanenza del francese. Le uniche parole da parte della presidenza sono state pronunciate come sopra elencato, dall’AD Benedetto Vigna poco prima dell’inizio del GP di Gran Bretagna tenutosi ai primi giorni di luglio. Un invito alla calma quando però il tempo sta stringendo, visto che il 2026 incombe e vi è la necessità di sicurezze. Anche in vista della vettura che sta nascendo per il nuovo cambio regolamentare e che sarà fondamentale per il futuro ‘vincente’ della Scuderia nel corso dei prossimi anni.

Ferrari, la presidenza poteva essere a conoscenza della situazione Horner?

Diciamo che è un ipotesi molto difficile, ma non impossibile. Ovviamente ci si chiede come Ferrari potesse essere a conoscenza di ciò che succedeva a casa dal rivale e questa domanda ce la poniamo anche noi. Tuttavia quest’ipotesi potrebbe spiegare anche il perché i vertici del Cavallino Rampante fino a questo momento hanno preso tempo e praticamente fatto silenzio. Sicuramente Horner è un personaggio apprezzato dalla presidenza, altrimenti non ci sarebbero stati contatti nemmeno a maggio. Inoltre pensiamo sia improbabile che non venga fatta un’offerta all’inglese, soprattutto perché ci saranno anche altri che faranno la corte. Ovviamente il dubbio resterà fino a quando non si avranno risposte sul prossimo team principal della Ferrari, che sia Vasseur o un’altra persona.

Ritornando a Horner, ovviamente poi il suo futuro dipenderà dalla sua ambizione. Potrà ritirarsi a vita privata, pensare semplicemente ad altro o decidere di rimettersi in gioco. Ed in questo caso, con chi? Anche questa è una domanda difficile a cui rispondere visto in molti faranno la corte al manager britannico. Ferrari potrebbe mettersi alla porta, ma potrebbero arrivare anche altre offerta da parte ad esempio della ricca Aston Martin o anche di Alpine. Fino a poco tempo fa si è proprio parlato del volere di Horner di acquisire una quota del team. Al momento dunque la situazione non è delineabile ed in continua evoluzione. Bisognerà dunque attendere l’evolversi della questione per andare in cerca di verità.

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Credit Copertina: Getty Images