Tutta l’amarezza di Charles Leclerc dopo le qualifiche in Arabia Saudita, con una riflessione in merito alla gara di Ferrari…
Il pilota monegasco del Cavallino Rampante ha concluso in quarta posizione nelle qualifiche del GP d’Arabia Saudita; la Ferrari non riesce ad essere a livello degli avversari, con Leclerc che appare sconsolato anche in vista della gara.

Leclerc in pista durante le qualifiche in Arabia Saudita – foto: Scuderia Ferrari
La SF-25, lo stiamo dicendo da molto, soffre tantissimo nell’uscita dalle curve lente. Quattro curve, le prime che caratterizzano il circuito di Jeddah, in cui la Ferrari accumula tutto il suo distacco. Tre decimi persi in poche curve. Leclerc ha fatto un altro “miracolino” non perdendo troppo in quella zona e mettendosi alla pari dei tempi di Verstappen nel secondo e terzo settore. Il monegasco sta letteralmente estraendo il massimo dalla vettura, ma non basta. Lo stesso numero 16 appare deluso ai microfoni e la situazione potrebbe non migliorare per la gara di domani. Ecco le sue parole ai microfoni di Canal+ e Sky Sport F1.
Leclerc: ” La macchina era molto complicata da guidare”
“È ancora deludente, il giro è stato molto buono, la macchina era molto complicata da guidare, ma siamo riusciti a fare del nostro meglio. Ma le prestazioni non sono ancora al top, dobbiamo lavorare. Cosa mi aspetto per domani? Non molto, sarà complicato perché in gara sarà difficile guadagnare posizioni. Ma se partiamo bene, perché no? La sensazione di essere al limite? Non sono affatto contento, anzi, sono molto deluso nel complesso. Perché quando fai tutto il possibile con una macchina e finisci quarto, è semplicemente frustrante e deludente. L’equilibrio è buono, ma quello che ci manca è il grip in generale. Bisogna semplicemente accettare la situazione“.
“Un miracolo può essere solo una vittoria, ma il podio, penso, sia possibile, anche se credo che dipenderà molto dalla partenza. Quindi, se partiamo bene, tutto è possibile”.
E’ un Leclerc ovviamente amareggiato, visto che nonostante abbia trovato la sua strada in termini di assetto non riesce a portare la vettura più in alto di così. C’è bisogno di una reazione immediata da parte di Ferrari. Senza l’incidente di Norris, il ferrarista avrebbe concluso quasi sicuramente in quinta posizione. Il mondiale è ormai diventato quasi un miraggio perché il distacco, non parlando soltanto di punti, è enorme. Staremo a vedere cosa accadrà nella gara di domani…
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Credit copertina: Getty Images