Segretezza massima nei reparti di Maranello, cambio di approccio! E i primi giudizi di Leclerc ed Hamilton sulla Ferrari 2026

da | Nov 17, 2025

La Ferrari sta cambiando il suo approccio sulla vettura 2026, con tanti cambiamenti a Maranello che riguardano la segretezza del progetto: arrivano anche i primi giudizi di Leclerc ed Hamilton sulla monoposto

Il Cavallino Rampante sta lavorando verso il 2026 con tanti cambiamenti dal punto di vista dell’approccio: c’è maggior segretezza fra i reparti di Maranello, con Leclerc ed Hamilton che hanno espresso i primi giudizi sulla Ferrari del prossimo anno aggiornata nell’ultima versione al simulatore.

ferrari 2026 maranello approccio

Precedentemente abbiamo raccontato come la nuova rossa porterà una rivoluzione che da tempo non avveniva. Il telaio riceverà nelle prossime settimane l’omologazione FIA, con crash test anticipati per via del debutto in pista nell’ultima settimana di Gennaio. Loic Serra, il DT, sta procedendo con uno sviluppo aggressivo in termini di design. Il tecnico francese ha infatti deciso che le sospensioni sia anteriori che posteriori saranno push-rod. Lo schema a tirante è una soluzione che tornerà fortemente sulle macchine 2026 all’avantreno, ma per Ferrari anche al retrotreno.

Era dal 2010 che non si vedeva una scelta simile. Il doppio pull-rod non ha dato i risultati attesi sulla SF-25. L’elemento meccanico sarà quindi spinto al limite anche per influenzare l’aerodinamica, così come ha fatto McLaren sulla MCL39. Il disegno delle sospensioni al posteriore sarà inoltre totalmente inedito. La specifica di lancio è pronta. Fréd Vasseur avrà anche l’ultima parola sulle decisioni tecniche, ma secondo AutoRacer.it sarebbe qualcosa più di una supervisione. La monoposto avrà quindi più di un “padre”. Tanti cambiamenti non solo sull’approccio tecnico ma anche organizzativo. E arrivano le prime sensazioni dei piloti dopo aver provato la nuova Ferrari al simulatore. 

Meno comunicazione fra i reparti, maggior segretezza e le sensazioni di Leclerc ed Hamilton

Sempre secondo la testata AutoRacer.it, la Ferrari 2026 è sviluppata nel silenzio. La Gestione Sportiva è infatti più chiusa, con una rivoluzione che riguarda l’organizzazione e la mentalità interna del gruppo. Negli ultimi anni la cultura di Maranello ha visto molta comunicazione e diffusione di informazioni tra i vari reparti. Ora non sarebbe più così, con dati strettamente riservati, accessi limitati e condivisione ristretta. Una sorta di divisione che verrà a compattarsi solo a progetto concluso. Per ora le aree del motore e dell’aerodinamica sono quelle più “segrete”. Diego Tondi, capo dell’Aerodinamica, sta cercando di spaziare molto nei concetti soprattutto riguardanti le ali attive che vedremo nel 2026.

ferrari 2026 maranello approccio

Nessuno ha una chiara visione della vettura al momento. Il lavoro di Enrico Gualtieri sulla Power Unit sarà fondamentale e anche qui le informazioni su aspetti chiave come combustione, pressione, flussi energetici sono assolutamente inaccessibili. Ovviamente i problemi ci sono stati ma non c’è preoccupazione in vista del cambio regolamentare. Infine Leclerc ed Hamilton hanno guidato al simulatore l’ultima versione del progetto 678 la scorsa settimana. Da mercoledì a venerdì, dove il sette volte campione ha lavorato per due giorni interi, sono emerse dei giudizi che approvano i passi avanti fatti sinora. La presentazione della Ferrari potrebbe avvenire intorno al 20 Gennaio, quindi già da ora sono in produzione i pezzi anche di ricambio della specifica di lancio che debutterà nel nuovo campionato.

LEGGI: Retroscena Ferrari, sospensione posteriore evoluta ‘bocciata’ prima del debutto? Emersi i costi esorbitanti dell’aggiornamento…

Seguici sui tutti i nostri social: TikTok – Instagram – X

Credit Copertina: Scuderia Ferrari