“Se fossi Leclerc manderei il mio manager a…”, il consiglio di un ex pilota sul futuro del #16 in Ferrari

da | Nov 17, 2025

Un ex pilota ha dispensato un consiglio molto importante a Leclerc riguardo il suo futuro in Ferrari: “In una situazione di questo tipo ho sempre pensato ad un piano B”

Il Cavallino Rampante non vince da 17 anni un titolo in Formula 1 ma la colpa non è affatto dei piloti: l’attacco di John Elkann ha poco senso e c’è un ex pilota che ha voluto dare un consiglio a Leclerc; il monegasco dovrebbe pensare ad un “piano B” a Ferrari?

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La Scuderia di Maranello si appresta ad affrontare il GP di Las Vegas. Le ultime settimane sono state molto movimentate per la Ferrari, con le polemiche alimentate dall’attacco del Presidente John Elkann verso i piloti. Molti hanno detto la loro, dispendendo consigli o critiche nei riguardi dei piloti della Ferrari. La maggior parte li ha difesi, come giusto che sia. Il futuro sembra più che mai incerto, con un cambio regolamentare che può decidere il destino della rossa. Leclerc avrebbe un contratto fino al 2029, ma secondo Ralf Schumacher, intervenuto nel podcast di Sky Germania, il monegasco deve cominciare a valutare della alternative.

Ralf Schumacher: “Non mi lascerei prendere in giro”

Se fossi Charles Leclerc chiederei a John Elkann a cosa si riferiva. Penso che stia facendo un lavoro fantastico e stia ottenendo il meglio sia dal team che da se stesso. Inoltre si adatta perfettamente alla Ferrari. Manderei il mio manager a chiedergli spiegazioni”. Sappiamo che Leclerc potrebbe aver già avuto contatti con team come Aston Martin, Mercedes e McLaren nel corso dell’estate. Il monegasco sa bene che se la rossa di Maranello dovesse presentarsi nel 2026 con un progetto fallimentare allora dovrebbe valutare seriamente l’opzione dell’addio.

Il #16 deve prendere la questione in mano e avere una posizione ferma contro l’attacco del Presidente: “In una situazione di questo tipo, ho sempre pensato ad un piano B con il mio manager. E farei lo stesso se fossi in questo momento al suo posto, perché non mi lascerei prendere in giro. Le frasi del presidente sono molto serie e volute. John Elkann non è affatto superficiale e la situazione in Ferrari si sta davvero scaldando. Le aspettative sono alte e lui ha preso alcune decisioni, come l’ingaggio di Lewis Hamilton, che ora lo stanno mettendo internamente sotto pressione ed è per questo che ha rilasciato questo tipo di dichiarazioni”.

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Credit Copertina: Scuderia Ferrari