C’è chi crede che il problema al telaio svelato dalla Ferrari “non sta in piedi”, con dure critiche rivolte al rendimento di Lewis Hamilton
La Ferrari ha dichiarato che il crollo di prestazione avuto da Charles Leclerc nella parte finale del GP d’Ungheria sia dovuto ad un problema al telaio: una spiegazione fin troppo generica e che per Giorgio Terruzzi e Pino Allievi non sta in piedi, con il caso ‘Lewis Hamilton’ che incombe sempre di più e critiche dure nei suoi confronti.

Il pensiero di Terruzzi e Allievi su Ferrari in Ungheria – foto: Scuderia Ferrari
Abbiamo già spiegato come la Scuderia di Maranello stia conducendo le prime analisi per capire effettivamente cosa abbia danneggiato la corsa di Leclerc a tal punto da fargli perdere 2 secondi al giro. Russell ha già ipotizzato che possa invece trattarsi di qualcosa legato all’usura del fondo, con un innalzamento della pressione gomme e i tagli motore complici di questo tema. Forse la Ferrari stava cercando di trovare una soluzione per non essere squalificata. Hamilton invece non ha mai trovato la performance neanche per entrare in zona punti e questa situazione comincia a diventare davvero incredibile. Ecco cosa ne pensano Giorgio Terruzzi e Pino Allievi al podcast ‘Terruzzi Racconta’.
Il guasto al telaio non convince e Hamilton va piano
TERRUZZI: “Un’atmosfera strepitosa positività, una squadra coesa, una vigilia piena di buoni profumi poi una gara quella di Leclerc, il quale, come al solito, ha fatto il massimo. La verità forse l’ha raccontata Russell che seguiva Leclerc. Il guasto al telaio a me non convince”.
ALLIEVI: “Se hai il telaio rotto ti fermi. Secondo me non sta in piedi. La tesi invece delle gomme con la pressione più alta per arrivare alla fine, ovvero quello che ha detto Russell, senza consumare il pattino ci può stare. E’ tutta da dimostrare”. I due giornalisti hanno infatti supportato la teoria del pilota della Mercedes, non credendo a quanto riportato dalla Ferrari. Un weekend che era iniziato molto bene, con il rinnovo di Vasseur e la pole position di Leclerc, ma che poi è diventato l’ennesima delusione.
“Il problema è questo. Ci sono due piloti morale a terra. Leclerc ha detto: ‘Non salvo niente di questa stagione’. Va bene in un momento di demoralizzazione forte. Hamilton ha detto ‘E’ la peggiore prima parte di stagione da quando sono in Formula 1. Ferrari deve cercare un altro pilota’. Allora un pilota che va forte ma viene rallentato ripetutamente che è Leclerc. Mentre poi c’è un pilota che va piano e non riesce ad accelerare che è Hamilton. Io rispetto Hamilton, ho anche simpatia, però essendo un campione di quella levatura con un seguito così, con uno stipendio così alto, consapevole dell’ambaradan che ha generato il tuo trasferimento alla Ferrari, non puoi dire ‘La Ferrari cerchi un altro pilota’. Francamente è una frase che non ha senso”. Parole durissime verso quanto detto da Hamilton, il quale sembra davvero essere in una spirale negativa da cui sarà molto difficile uscire.
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Credit Copertina: Scuderia Ferrari