La Ferrari ha deciso di bocciare degli importanti aggiornamenti che erano programmati per la SF-25; in quale gara sarebbero dovuti arrivare?
La squadra italiana ha introdotto la sospensione posteriore evoluta nel weekend del Belgio, dopo averla testata al Mugello nel filming day; ora emergono però alcune novità che riguardano la bocciatura di Ferrari su degli importanti aggiornamenti programmati per la SF-25. Ecco quando sarebbero dovuti arrivare.
La sospensione posteriore sarà l’ultimo aggiornamento di Ferrari sulla SF-25 – foto: Motorsport.com
Dopo 5 mesi di studio e lavoro Loic Serra e i suoi uomini hanno potuto finalmente testare la sospensione posteriore evoluta in pista. Il filming day al Mugello è stato utile per ottenere i primi dati ed è come se avesse rimpiazzato una prova libera. A Spa ci sarà solo una FP a disposizione per il format Sprint ma questo non preoccupa la Ferrari. La meccanica aggiornata non sembra aver fornito risposte diverse in termini di sensazioni per i piloti ma gli obiettivi sono altri.
Con le modifiche arrivate al triangolo superiore del braccio anteriore ci sono anche dei cambiamenti ‘invisibili’, apportati dal team sugli elementi interni, dotati di geometrie e materiali diversi. Pur non cambiando lo schema pull-rod c’è comunque una sistemazione importante e differente delle componenti. Questo ha infatti reso necessaria una riprogettazione della scatole del cambio ma senza cambiare del tutto la trasmissione. Gli interventi fatti sono quindi arrivati in un’area limitata da questi fattori. Non è una nuova sospensione ma un’importante evoluzione. La Scuderia aveva in programma altri aggiornamenti per la SF-25 ma sono stati bocciati. Ecco maggiori dettagli.
Stop allo sviluppo della SF-25
Già lo scorso 24 Giugno avevamo parlato di come Ferrari stesse già lavorando a massimo regime verso il 2026. In galleria del vento c’era già un mese fa solo il progetto del prossimo anno, visto che la SF-25 aveva lasciato spazio alla 678 verso la metà di Giugno. Un cambiamento che però non significava un abbandono totale della monoposto attuale. Infatti i tecnici del Cavallino non smettevano e non smetteranno di lavorare tra pista e simulatore per rendere la SF-25 più performante. C’erano però in programma degli upgrades, ora cancellati.
Dettaglio del fondo Ferrari in Canada – foto: Nicolas Carpentiers
Lo sviluppo della sospensione posteriore ha richiesto molto tempo alla Ferrari, la quale è stata anche criticata da Hamilton per la ‘lentezza’ delle novità tecniche introdotte. Sappiamo che qualche settimana fa Motorsport.com aveva parlato anche di un nuovo fondo che sarebbe dovuto arrivare nella gara dell’Ungheria per aiutare a stabilizzare la meccanica aggiornata del retrotreno. Ora però, secondo le info rilasciate da AutoRacer.it, Loic Serra (Direttore Tecnico) e Diego Tondi (Capo Aerodinamico) hanno deciso di bocciare un fondo che sarebbe dovuto arrivare nella gara dell’Azerbaijan, a Baku. La Scuderia di Maranello ha quindi fermato del tutto lo sviluppo della SF-25, puntando tutte le risorse sulla vettura 2026. Non arriveranno infatti altri macro-aggiornamenti.
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Credit Copertina: Scuderia Ferrari