Scoppia lo scandalo a casa Schumacher: un pilota vicino al figlio del sette volte campione, Mick, ha fatto violenza sessuale su un’infermiera facente parte dello staff che cura il tedesco
La famiglia Schumacher torna al centro dell’attenzione ma per uno scandalo che non è direttamente collegato alla salute di Michael: sembra infatti che un pilota molto vicino al figlio del campione, Mick, abbia fatto della violenza sessuale su un’infermiera nella casa del tedesco.
Mick Schumacher nel 2019 – foto: Getty Images
Negli ultimi giorni Michael Schumacher è tornato ad essere argomento di discussione. Anche sulle nostre pagine abbiamo riportato le parole di una fonte affidabile che racconterebbero alcuni miglioramenti sulla salute del sette volte campione del mondo. Ovviamente tutti i Tifosi sperano che le cose vadano al meglio, anche se la famiglia non lascia trasparire alcun messaggio ufficiale. Ora però i riflettori si sono accesi per una vicenda molto brutta che sarebbe avvenuta addirittura nel 2019.
Violenza sessuale in casa Schumacher, colpevole un pilota vicino a Mick
Da pochi giorni è partito in quel di Nyon, in Svizzera, il processo che vedrebbe colpevole un pilota di nazionalità australiana, amico di Mick Schumacher, figlio di Michael. di Formula 1 Michael Schumacher. L’uomo in questione non ha mai gareggiato nella massima categoria del motorsport. L’accusa è di violenza sessuale ai danni di un’infermiera all’interno della villa del sette volte campione situata a Gland, nei pressi del Lago di Ginevra. Il tutto si sarebbe verificato nella notta del del 23 novembre 2019. Gli inquirenti avrebbero ricostruito la serata, in cui il pilota era nella residenza insieme a due colleghe dell’infermiera vittima, facenti parte dello staff che assiste le cure del campione di Kerpen.
Dopo aver passato del tempo in compagnia la donna si è sentita male a causa degli alcolici. Lei sarebbe poi stata accompagnata in una stanza per riposare, ma in seguito sarebbe arrivato il pilota che avrebbe abusato della vittima non cosciente per ben due volte. L’infermiera ha denunciato il gesto deplorevole, facendo scattare l’attuale indagine. L’uomo negherebbe ogni accusa affermando sia stato solo un malinteso. Ora tocca al tribunale di Nyon verificare con certezza i fatti e stabilire la giusta sentenza.
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Credit Copertina: Getty Images