Vasseur si è congratulato per la vittoria di Ferrari nella 24h di Le Mans, commentando il successo come frutto di un importante fattore; il francese spinge per rimanere in ‘rosso’?
Mentre la Ferrari di Formula Uno ha terminato il GP del Canada in sesta e settima posizione, nel campionato Endurance invece il Cavallino Rampante ha vinto per il terzo anno consecutivo la 24h di Le Mans; un risultato che va aldilà di ogni logica considerando che da quando si è deciso di tornare nel WEC nel 2023, si è sempre vinto su uno dei circuiti più leggendari della storia, con anche Fréd Vasseur che ha voluto rimarcare l’impresa realizzata da Coletta&Co.
La vettura #83 di AF Corse, vincitrice della 24h di Le Mans – Credit: Ferrari Hypercar
Negli ultimi giorni non c’è stata sosta riguardo le continue voci che davano la posizione di Vasseur in Ferrari non più salda dopo la débacle del 2025. Per sostituire il francese si è parlato proprio di Antonello Coletta, capo del reparto endurance ed artefice dei successi nel WEC. Con il team principal originario di Dravéil che però non sembra voler mollare.
Il fattore di successo per Ferrari nell’endurance secondo Vasseur
“Penso che uno dei vantaggi per la squadra di Le Mans sia la stabilità. Sulle auto ufficiali ci sono gli stessi sei piloti, sull’altra c’è sempre Robert Kubica. Questa costanza e l’esperienza di chi dirige il team sono la chiave. Sono orgoglioso del lavoro svolto da Ferrari, con tre macchine al vertice e tre vittorie consecutive. Questa stabilità è un bene”. Dunque il manager di Dravéil ha voluto rimarcare (via Formula Passion) come questo aspetto possa fare la differenza, magari cercando di far ragionare i vertici di Ferrari che starebbero dubitando sul suo operato. Vasseur ha poi elogiato anche Kubica, che finalmente ha trovato il giusto coronamento per la sua carriera.
“Ho un rapporto stretto con Kubica. È stato due anni in Alfa Romeo con me e prima ancora in Formula Renault. Per me è un alieno. Quello che sta facendo è incredibile. Vincere Le Mans in queste circostanze ed essere il punto di riferimento è qualcosa che non posso immaginare. Sono davvero contento per lui. Ha avuto una carriera convulsa, ma ripensare alla determinazione che ci ha messo mi rende davvero felice per il risultato che ha ottenuto oggi”.
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Credit Copertina: Getty Images