Le dichiarazioni di Vasseur dopo le qualifiche del GP dell’Emilia-Romagna ad Imola, dove ancora una volta il TP di Ferrari ha accampato spiegazioni difficili da comprendere
Ferrari ha concluso le qualifiche valide per il GP dell’Emilia-Romagna senza nemmeno centrare l’accesso in Q3; una prestazione orribile considerando le migliaia di persone accorse all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per tifare la storica Scuderia di Maranello; ancora una volta il team principal, Fréd Vasseur, ha tentato di ‘salvare la barca’ seppur la realtà non può più sfuggire agli occhi di tutti.
Le parole di Vasseur dopo il disastro nelle qualifiche di Imola – Credit: Getty Images
Leclerc ed Hamilton inizieranno la gara dell’Emilia-Romagna partendo dalla decima ed undicesima piazza. Un risultato tremendo considerando che l’anno scorso in quel di Imola si era delusi per una terza e quarta posizione. Il 2025 purtroppo è un fallimento totale e c’è ancora qualcuno che non lo vuole ammettere…
Vasseur dopo le qualifiche di Imola: “50% potenziale, 50% esecuzione…”
“Senza dubbio è una giornata dura per noi. Nel complesso è quasi un copia-incolla di quello che abbiamo visto a Miami due settimane fa. Non siamo riusciti a sfruttare le gomme nuove ed abbiamo fatto il giro più veloce con gomme del Q2.Se sapessi qual è il problema, lo avrei saputo anche prima. E’ vero che è una situazione strana, ma trovo che è stato strano per tutti. Se guardiamo il passo nel Q2, eravamo quinti e sesti, risultato discreto considerando che avevamo gomme usate. Con le gomme nuove gli altri si sono migliorati di quattro o cinque decimi, ma noi no e ne abbiamo pagato il prezzo”.
La redazione di Sky Sport F1 per cercare di far ammettere un qualcosa di più sulla vettura ha mostrato a Vasseur l’intervista di Leclerc dopo le qualifiche imolesi. Attraverso il quale il monegasco ha fatto comprendere che il potenziale della vettura non c’è visto che semplicemente il progetto nato male. Ma ancora una volta il team principal si è ‘aggrappato agli specchi’, esponendo una riflessione ai limiti del grottesco.
“Il risultato di oggi è stato influenzato per il 50 per cento dall’esecuzione e 50 per cento dal potenziale. Perché se andiamo bene oggi facciamo quarti e quinti. Non siamo riusciti ad estrarre il massimo dalla vettura perché se l’avremmo fatto eravamo quinti e quarti, o quinti e sesti. Non siamo riusciti a ripetere ciò visto che l’esecuzione non è stata ottima. Ma l’obiettivo non è essere quinti o sesti e sia l’esecuzione che il potenziale mancano.
“Se dico che abbiamo capito la macchina di quest’anno sono uno stupido. Aston Martin ha fatto tutte le qualifiche con gomme medie e sono passati in Q3 con gomme medie usate. Penso che la differenza non la si fa tanto con gli aggiornamenti, quanto quello che possiamo fare con le gomme, è lì che si gioca la differenza che può valere anche mezzo secondo”.
Il team principal chiede ‘realmente’ scusa ai Tifosi della Ferrari?
Poi Vasseur ha parlato anche delle previsioni in vista della gara, anche se sappiamo molto bene che ad Imola è molto complicato superare. Ed infine ha anche chiesto scusa ai Tifosi per la brutta prestazione, anche se queste parole gli sono quasi state tirate di bocca dal buon Camicioli.
“Domani è tutto aperto, visto che il nostro passo gara era forte. Ma è anche difficile superare, dovremo essere lucidi e prenderci qualche rischio. Abbiamo migliaia di tifosi in pista e non è un risultato che si soddisfa, dunque dobbiamo chiedere scusa a loro. Però concentriamoci, su domani, sul futuro e cerchiamo di fare il nostro meglio per loro e per noi”.
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Credit copertina: Getty Images