Le considerazioni di Fréd Vasseur dopo la prestazione complessivamente positiva nelle prove libere del venerdì, con un fattore tipico del Messico a cui bisognerà fare attenzione
Ferrari ha concluso la seconda sessione di prove libere valide per il GP del Messico in prima posizione con Charles Leclerc, che ha dimostrato di avere un buon feeling con la sua SF-25 sin dall’inizio del venerdì; anche Lewis Hamilton non è partito male considerando che nelle FP1 ha lasciato il suo sedile a Fuoco ed ecco il pensiero di Vasseur dopo la prima giornata al tracciato intitolato ai fratelli Rodriguez.

Le parole di Vasseur dopo il venerdì di Ferrari in Messico – Credit: XPB Images
Dopo l’exploit di Austin in cui Ferrari è riuscita a tornare sul podio con Leclerc dopo una serie di risultati deludenti, l’obiettivo è quello di ribadire quantomeno lo stesso risultato anche in Messico. Come già detto la Scuderia di Maranello ha lavorato bene nelle prime sessioni di libere, anche se dovrà effettuare al sabato uno step che raramente abbiamo visto nel 2025. Per cercare di archiviare un podio bisognerà essere perfetti come lo si è stati negli USA ed il morale positivo del team potrebbe aiutare in questo senso.
Vasseur rimanda la valutazione su Ferrari
“Ho abbastanza esperienza per non trarre conclusioni dopo le FP1. Sì, preferirei essere in buona forma piuttosto che no, questo è certo. Ma nel complesso, sappiamo che il Messico è un’esperienza diversa. Nelle FP1, la pista è molto verde. Avremo un’enorme evoluzione del tracciato tra le FP1 e le qualifiche, e anche domenica. Questo significa che dobbiamo procedere passo dopo passo. È una lunga strada”. Infatti nel corso degli scorsi anni le qualifiche messicane hanno riservato molte sorprese. Nel 2023 Ferrari non ne aveva per una lotta alla pole, ma l’evoluzione improvvisa della pista ha permesso al team di centrare il giusto range e portare a casa una pole position insperata. Dunque questo particolare fattore sarà cruciale da considerare visto che potrà cambiare le carte in tavola.
“Non sono preoccupato per i freni come a Singapore. Le due piste sono completamente diverse. Quindi non è affatto lo stesso problema. E stamattina era tutto sotto controllo, ma il weekend non è ancora finito. Stiamo tutti gestendo non solo i freni, ma anche il motore. Questo significa che la messa a punto in Messico è piuttosto complessa. Bisogna trovare il giusto equilibrio tra motore, freni, ecc. Ma finora, tutto è sotto controllo. Il gruppo è molto, molto serrato. La settimana scorsa abbiamo visto che tutto si riduce a pochi decimi di secondo. Stiamo spingendo. Stiamo spingendo come squadra per tornare in pista, per cercare di vincere una gara prima della fine della stagione. E vedremo domenica”.
Queste le parole pronunciate dal francese nella conferenza stampa team principal. Dunque ora non ci resta che attendere per vedere cosa succederà in pista. Ricordiamo che le FP3 avranno inizio alle 19.30, mentre le qualifiche alle 23 italiane.
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Credit Copertina: Getty Images
