Un ex pilota avverte: come la campagna acquisti di Binotto rischia di destabilizzare la Ferrari quando la squadra cerca stabilità e continuità
In un momento in cui la Ferrari cerca di ritrovare stabilità per guardare al futuro, la campagna acquisti di Binotto sul mercato dei tecnici rischiano di destabilizzare ulteriormente l’ambiente di Maranello, creando una tensione che si riflette non solo nei risultati, ma anche nella percezione stessa del team.
Mattia Binotto e Gabriel Bortoleto al Gran Premio di Gran Bretagna 2025 – Credits: Motorsport.com
Le recenti voci di corridoio sulle partenze di alcuni ingegneri di peso hanno riacceso il dibattito intorno al clima interno alla Scuderia. Il tema non è passato inosservato, tanto che Frederic Vasseur ha voluto prendere posizione in maniera molto chiara, cercando di rassicurare i tifosi e addetti ai lavori.
Ferrari tra conferme e fughe verso Audi
“Quella della gente che va via dalla Ferrari è una barzelletta che non fa bene al team. Negli ultimi 18 mesi, abbiamo assunto 60 persone“. Così il Team Principal della Scuderia di Maranello ha commentato ai microfoni di Sky le indiscrezioni relative alle partenze in direzione Audi da parte di motoristi Ferrari come Wolff Zimmermann e Lars Schimdt, figure importanti dell’organigramma al lavoro da un decennio.
Le due figure, infatti, hanno deciso di seguire Mattia Binotto nella sua nuova avventura in Audi. L’ex responsabile della Ferrari, che ha guidato il Cavallino sia come Direttore Tecnico che come Team Principal, sta costruendo una squadra di lavoro intorno a sé con volti conosciuti e fidati, cercando di dare continuità al progetto attraverso tecnici che hanno condiviso con lui anni di esperienza a Maranello. Tuttavia, non tutti analizzano questo fenomeno come passaggio indolore. Tra i più critici, infatti, c’è l’ex pilota Juan Pablo Montoya. Quest’ultimo, intervistato da Jackpot City Casino, ha espresso un punto di vista diametralmente opposto rispetto a quello del manager francese.
“La Sauber Audi sta migliorando molto. All’inizio dell’anno ho parlato con qualcuno alla Ferrari e mi ha detto ‘Perché dovremmo andare molto meglio quest’anno se non è cambiato nulla?’ Penso che Mattia Binotto stia portando via un sacco di gente da Ferrari ad Audi, compresi tre o quattro membri chiave del personale. Questo significa che la Ferrari sarà ancora più destabilizzata. Tutti stanno assumendo personale da ogni parte, offrendo stipendi che possono essere il doppio di quelli attuali e contratti forse quinquennali. Come si può rifiutare? É davvero difficile. Essere leali è davvero difficile”.
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