Hamilton e Ferrari: tra le parti stanno cominciando ad emergere i malcontenti? Ecco i motivi e come sarebbe il rapporto interno tra il britannico e la squadra
La stagione 2025 sta per concludersi, e il primo anno di Lewis Hamilton in Ferrari non ha rispettato le aspettative: il sogno di riportare la Rossa al vertice si è scontrato con una realtà più complicata del previsto, emergono i primi malcontenti?

Hamilton è arrivato a Maranello con l’ambizione di trasformare la squadra, portando esperienza e metodo. Ma secondo David Croft, commentatore di Sky Sports F1, il britannico non si sente ascoltato. Durante il podcast The F1 Show, Croft ha parlato apertamente di una crescente frustrazione. La monoposto non ha mostrato progressi costanti, e il team sembra non aver recepito le indicazioni del pilota. Hamilton avrebbe cercato di modificare procedure, di influenzare il lavoro interno, ma senza risultati concreti. Croft ha sottolineato come questa tensione potrebbe diventare una storia sempre più evidente nel futuro prossimo.
Croft accende i riflettori sul malessere di Hamilton in rosso
“Non è abbastanza buono rispetto a quello che hanno fatto ad Austin l’anno scorso. Non è abbastanza buono rispetto a quello che la gente si aspettava dalla squadra quest’anno, e non è abbastanza buono per Lewis Hamilton. Penso che ci siano segnali che Lewis stia perdendo un po’ la pazienza nei suoi sforzi per cercare di aiutare la squadra a migliorare e cambiare i metodi, modificare alcune delle procedure per apportare miglioramenti, senza essere ascoltato. Per me, questa potrebbe diventare una storia sempre più vera in futuro: Lewis è disperato nel tentativo di aiutare la Ferrari a ritrovare i suoi anni di gloria, ma al momento non sente di essere stato ascoltato dal management e da chi sta al di sopra del management.”
Il futuro di Hamilton in Ferrari dipenderà dalla capacità del team di accogliere il cambiamento. La pazienza di un campione ha un limite, e il tempo per dimostrare di voler davvero evolvere sta per scadere. Il sette volte campione ne ha parlato apertamente, affermando che la differenza di lingua può essere un ostacolo ma di come il team stia recependo i suoi consigli e li stia pian piano mettendo in pratica. Modificare procedure che per anni sono rimaste identiche non è semplice, ma già sul progetto 2026 Hamilton vuole contribuire allo sviluppo e a tutte le fasi che si effettuano. La nuova Ferrari rappresenta l’ultima occasione per il britannico di tornare a vincere un titolo e lui lo sa bene.
LEGGI: Ferrari, sorge il dubbio verso il Brasile: ecco perché Leclerc potrebbe prendere penalità!
Seguici sui tutti i nostri social: TikTok – Instagram – X
Credit Copertina: Scuderia Ferrari
