Ecco quali sono le prime sensazioni ottenute dalla sospensione posteriore evoluta; Ferrari ha riscontrato qualche problema nel lavoro al Mugello?
La Scuderia di Maranello ha concluso le due giornate di test al Mugello dove è stata provata anche la sospensione posteriore evoluta sulla SF-25; ecco che lavoro ha svolto la Ferrari e quali sono le prime sensazioni dopo il filming day.

Leclerc in pista al Mugello con la SF-25 aggiornata – foto: Alessia Ricci
Nella giornata del 16 Luglio abbiamo raccontato come la Rossa abbia scelto di scendere in pista soltanto con Antonio Fuoco e Guanyu Zhou al volante della SF-23. I due piloti di riserva hanno infatti disputato una sessione di allenamento. In seguito poi Antonio Giovinazzi ha girato con la SF-25 per un ‘evento demo’ dove ha percorso 15 km, poco meno di 3 giri. La vettura era dotata ancora della sospensione utilizzata finora. Soltanto oggi, 17 Luglio, Ferrari ha messo in pista la SF-25 aggiornata nella meccanica al retrotreno. Il primo a girare è stato Leclerc, poi è toccato ad Hamilton. Ecco i dettagli.
Ferrari ha riscontrato dei problemi al Mugello?
Come avevamo già scritto in un precedente articolo, la squadra italiana aveva scelto un assetto con un’ala da medio-alto carico e che mirava a stressare la nuova componente. Loic Serra, Direttore Tecnico, ha deciso di usare la pista del Mugello al posto di Fiorano. Nel tracciato toscano infatti le curve di media-alta velocità la fanno da padrone e gli avvallamenti dell’asfalto fanno lavorare la meccanica ‘al limite’. La dinamica al retrotreno era fondamentale da verificare dopo 5 mesi di studio, lavoro e simulazioni ai banchi dinamici.

Le sensazioni dppo il test al Mugello – foto: Alessia Ricci
Leclerc ha ‘inaugurato’ la soluzione, passando poi il testimone ad Hamilton che ha guidato nel pomeriggio. 100 km a testa per entrambi che hanno completato il secondo ed ultimo filming day dell’anno. Secondo le informazioni rilasciate da Rosario Giuliana, giornalista di AutoRacer.it, tutto il programma è filato “liscio” senza incappare in particolari intoppi. Ovviamente anche il Team Principal, Fréd Vasseur, era presente. Le modifiche più importanti sono visibili anche dall’esterno. Ci sono cambiamenti anche agli elementi interni, dotati di geometrie e materiali diversi.
Le novità riguardano anche la disposizione dei bracci, i quali hanno un design profondamente cambiato per migliorare tutte le criticità dell’asse posteriore mantenendo anche una piattaforma più stabile. Lo schema pull-rod è stato mantenuto. Vedremo quali saranno le dovute valutazioni che farà il team. C’è ottimismo ma bisogna aspettare. Si prevede che tutto vada come previsto. Ciò dovrebbe portare al debutto della sospensione in Belgio. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori novità.
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Credit Copertina: Scuderia Ferrari