Ferrari lavora al massimo per liberarsi dei grandi problemi incontrati sulla SF-25; ecco la lista dei possibili aggiornamenti che vedremo…
In casa Ferrari si lavora senza sosta per ribaltare una stagione che fino a questo momento è completamente negativa; abbiamo già parlato di un piano sugli aggiornamenti rivisto visti i problemi riscontrati sulla SF-25, ma vediamo su cosa si sta lavorando nello specifico a Maranello.
Ferrari in pista a Miami – Credit: Scuderia Ferrari
Non facciamo troppi giri di parole, la SF-25 ha deluso le attese iniziali e non riuscirà a rispettare gli obiettivi previsti, visto che ormai il distacco dalla vetta per una lotta per il campionato è troppo ampio. Tuttavia Ferrari sta lavorando per rendere meno amara questa stagione, che sarà da considerarsi fallimentare a prescindere da tutto.
Le prossime mosse Ferrari per la SF-25
Come già annunciato nei giorni precedenti, la Scuderia di Maranello non porterà grandi cose né ad Imola e né a Barcellona, in programma due settimane dopo l’appuntamento italiano. Andando in ordine, durante il fine settimana emiliano, sarà sperimentato solamente una nuova presa dei freni posteriore sulla SF-25. Si tratta di una fase di studio per tentare di risolvere il problema principale della vettura made in Maranello: il posteriore troppo debole e che porta di conseguenza più problematiche. Sappiamo tramite Autoracer.it che Ferrari sta lavorando anche sui cestelli e tutta la struttura intorno ai freni e su un fondo meno sensibile alle variazioni delle altezze da terra. Quest’ultimo permetterebbe di non perdere troppo carico anche alzando la piattaforma. Non sappiamo però precisamente quando saranno omologate queste componenti.
Dopo Imola, a Montecarlo non dovrebbe esserci nulla visto che il tracciato non permette di poter provare efficientemente sviluppi. Presumibilmente solo un’ala posteriore con specifica da alto carico. Poi arriverà Barcellona, tappa importante visto che entrerà in vigore la nuova direttiva FIA sulla flessibilità delle ali anteriori. Ferrari potrebbe portare qualcosa del pacchetto specificato nel paragrafo precedente, ma nulla di confermato. A partire dalla metà di giugno, dopo il Canada e fino alla sosta estiva dovrebbe arrivare un pacchetto significativo.
Parliamo di un update strutturale e che riguarda un’evoluzione della sospensione posteriore. A partire da questa settimana la soluzione sta già girando in galleria del vento, ma non sappiamo se sarà utilizzata con certezza. A Maranello dovranno certamente fare altre prove per verificarne il corretto funzionamento ed adattamento alla SF-25, per poi prendere una decisione finale.
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Credit copertina: Scuderia Ferrari