Manca poco affinché Hamilton arrivi ad aggiudicarsi un record negativo in Ferrari, per il primato mancano solamente due gare: vediamo di cosa si tratta…
La striscia negativa di Hamilton in Ferrari continua con il ritiro avvenuto in occasione del GP d’Olanda, dove il britannico ha commesso un brutto errore in curva 3 e che ha messo K.O. la sua SF-25; ora al sette volte campione del mondo mancano solo due gare per non riscrivere un record in negativo nella storia del Cavallino Rampante.

Hamilton dopo l’incidente in Olanda – Credit: Getty Images
Nonostante l’incidente in Olanda, l’inglese ha dimostrato di aver cambiato atteggiamento rispetto alle ultime uscite. Infatti fino all’Ungheria ed al Belgio abbiamo assistito a reazioni molto negative in seguito a prestazioni non all’altezza. Mentre dopo la pausa estiva qualcosa è cambiato e lo si è notato appunto anche dopo l’errore. Anche se i giudizi continuano a rimanere negativi sul conto del #44…
Hamilton e quel record sempre più vicino
“Su Leclerc paga la macchina, non il pilota. Ha sempre dimostrato tutto il cuore che ha, ma purtroppo la macchina lo penalizza. Su Hamilton sono sorpreso, sembra assente come pilota, che non ci sia, che abbia altri interessi. È un sette volte campione del mondo, ma non si sta comportando da tale. La macchina sarà difficile, ma anche per Leclerc lo è”. Questo il pensiero espresso dall’Ingegner Mazzola nei confronti di Hamilton a Race Anatomy dopo l’Olanda. Anche Umberto Zapelloni si è espresso in merito alla complicata situazione, alludendo proprio al record negativo che si avvicina sempre di più per l’inglese.
“Non è un errore che ti aspetti da lui. Soprattutto in un weekend dove non è andato male, è stato vicino a Charles per tutte le qualifiche, venerdì ed anche sabato. Hamilton è sempre stato un idolo in Italia, anche da avversario. Ricordiamo che quando vinceva in Mercedes faceva il surfing sui Tifosi a Monza. Quindi gli italiani lo avevano sempre rispettato. Certo però che sono quindici (sedici con Monza) gare che non va a podio, sono tante ed è quasi un record per un ferrarista“.
Con la quindicesima gara senza podio, il sette volte iridato ha superato nella classifica anche Ivan Capelli, che ha ottenuto il suo primo podio in Ferrari dopo aver disputato quattordici gare. In questa maniera Hamilton si è aggiudicato la seconda posizione ed ora davanti a lui si trova solamente Didier Pironi, a podio per la prima volta con la Scuderia di Maranello dopo ben diciannove gare. Con Monza Hamilton è arrivato a sedici. Dunque al britannico mancano solamente due gare per non prendersi questo record negativo, sperando bastino…
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Credit Copertina: Getty Images